Delitto di Garlasco, Lovati e la data del 18 dicembre: cosa accadrà
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Delitto di Garlasco, “sarà legna da ardere”: la data da cerchiare in rosso

provette in un laboratorio

Potrebbero esserci novità molto presto sul delitto di Garlasco, almeno stando alle ultime informazioni. Spunta una data precisa.

Il caso dei graffi sulle braccia di Stasi ma non solo. Il delitto di Garlasco sembra poter presto riaccendersi. Una data in particolare dovrebbe essere decisiva per chiarire alcuni aspetti del giallo della morte di Chiara Poggi. Ad affermarlo è stato Massimo Lovati, ex avvocato di Andrea Sempio, che a ‘Dritto e Rovescio’ su Rete 4 ha rilasciato alcune parole in esclusiva.

Polizia scena del crimine

Delitto di Garlasco: la data importante per il caso

Il caso della morte di Chiara Poggi potrebbe presto avere dei risvolti. A parlarne è stato l’ex avvocato di Andrea Sempio, Massimo Lovati, intervenuto nella trasmissione ‘Dritto e Rovescio’ su Rete 4. Il legale ha affrontato il tema del delitto di Garlasco facendo presente come in un momento preciso potrebbe accadere qualcosa: “L’ultimo addobbo dell’albero di Natale sarà il 18 dicembre, poi sarà solo legna da ardere”. In questo senso, il riferimento è parso chiaro. Lovati ha fatto presente come il prossimo 18 dicembre ci sarà l’udienza chiave per fare il punto sui risultati degli accertamenti tecnici che potrebbero avere un impatto significativo sull’inchiesta. 

Il giallo del coniglio che potrebbe spuntare

Sempre Lovati, nel corso del faccia a faccia con ‘Dritto e Rovescio‘ su Rete 4, ha aggiunto un altro piccolo dettaglio che potrebbe ulteriormente cambiare le cose. “È l’ultimo capitolo di questa storia, a meno che non spunti quello che temevo già mesi fa, quel coniglio dalle orecchie lunghe. L’ho anche sognato… Chi è? Che ne so… c’era sto coniglio”, ha detto.

In studio ha detto la sua anche il giornalista Giuseppe Brindisi: “[…] Io credo che queste indagini scientifiche, e quindi l’impronta 33, quello che si troverà, secondo quello che stabilirà la genetista Albani sulle unghie di Chiara, servano soltanto, usando un’espressione dell’avvocato De Rensis, a delimitare il recinto dell’indagine […]”.

Leggi anche
Delitto di Garlasco: si riapre il caso dei graffi “non citati” su Alberto Stasi

Riproduzione riservata © 2025 - NM

ultimo aggiornamento: 21 Novembre 2025 16:17

Delitto di Garlasco: si riapre il caso dei graffi “non citati” su Alberto Stasi

nl pixel